Carbonara, battaglia legale per l’Housing Sociale

Il Tar Campania ha riabilitato la proposta di insediamento dei privati su via Cav. Gennaro Santorelli, ma il Comune si oppone e ricorre al Consiglio di Stato

Si prospetta ancora lunga la battaglia legale che vede protagonisti da una parte il Comune di Carbonara di Nola e, dall’altra, l’avvocato Fulvio Santorelli, rappresentante dei proprietari delle aree ricomprese nel PEEP (Piano di Edilizia Economica Popolare) e altri. L’oggetto del contendere riguarda l’annullamento – da parte del governo locale, retto dal sindaco Michele Paradiso – del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) per edilizia residenziale privata ed Housing Sociale lungo via Cav. Gennaro Santorelli, ricadente in zona “F”, provvedimento surrogato dalla motivazione dell’assenza di procedura VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e col quale l’esecutivo locale ha vanificato la proposta di insediamento prodotta dallo stesso avvocato Santorelli e degli altri proprietari interessati, per la realizzazione di circa 100 abitazioni. Oltre a quest’atto, l’attuale governo carbonarese ha disposto anche l’annullamento “parziale” della delibera di consiglio comunale n. 2/2010, approvata dalla precedente Amministrazione con a capo la sindaco Anna Rainone, che stabiliva, tra le altre cose, “l’utilizzo di aree degradate per la realizazione di insediamenti edilizi residenziali sociali (Housing Sociale), così come previsto dal così detto Piano Casa”. Per l’Amministrazione Paradiso, la delibera di consiglio revocata assume le vesti di una vera e propria variante urbanistica per la quale non risultano adottate le procedure di legge.Nel mese di marzo 2015, l’avvocato Santorelli ha impugnato quest’annullamento innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Campania, che ne accolse il ricorso, annullando la delibera comunale di revoca, oggetto di controversia. Ma non è finita qui, perché il Comune di Carbonara di Nola ha deciso di opporsi alla sentenza del Tar Campania, rivolgendosi all’ultimo grado di giudizio amministrativo d’innanzi al Consiglio di Stato. Con determina n. 8 del 22 settembre 2016, la dottoressa Pina Capasso, segretario comunale, ha conferito all’avvocato Antonio Sasso, l’incarico della difesa legale dell’Ente, impegnando la somma di 11.164,60 euro per corrispondere la parcella dovuta al professionista. Nell’attesa, tutti a ipotizzare gli scenari possibili nel caso il ricorso venga accolto oppure respinto.

Il Pappagallo, Anno XX, Numero 361, Ottobre 2016, pagina 13

Sul filo della memoria: Carbonara ricorda i caduti

Il periodo in cui si commemorano i defunti e la successiva ricorrenza della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre) rispolvera, a Carbonara di Nola, il ricordo di quanti perirono a causa del conflitto bellico della Prima Guerra Mondiale. 
Il paese ricorderà quanti, tra militari e civili, caddero in battaglia o per causa di guerra. 
In questo alveo di ricordi, si inserisce la pubblicazione “Sul filo della memoria”, presentato a Carbonara di Nola in occasione del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel 1° conflitto mondiale. Nel libro sono stati sintetizzati gli eventi bellici durante i quali caddero i cittadini di Carbonara, con riferimento alle due guerre mondiali ed alle guerre coloniali. Tante storie che hanno contribuito a costruire la grande Storia, quella che i ragazzi imparano sui banchi di scuola. 
Gli autori del libro, Pietro Damiano e Claudio Acciari, hanno scelto un titolo che sintetizza lo scopo prefissato: quello di ricordare tutti quei militari carbonaresi caduti in battaglia o per causa di guerra.
«Il trascorrere del tempo – dicono gli autori dell’opera – offusca i ricordi fino a perderli completamente. Dopo la guerra si ricordano soltanto i comandanti e gli eroi, di tutti gli altri che hanno perso la vita nessuno sa nulla, rimane soltanto il nome inciso sulle lapidi in tutti i paesi d’Italia. Così la memoria, fissata in modo indelebile nelle pagine di un libro, salva dall’oblio tante storie di tante persone che le future generazioni, senza più vincoli di parentela, avrebbero dimenticato. La definizione di eroe, cioè di una persona eccezionale, che ha compiuto azioni coraggiose o avuto comportamenti straordinari, conduce ad una riflessione: tutti quei valorosi soldati che hanno sopportato con grande senso del dovere e abnegazione, spesso anche con coraggio, le sofferenze e i patimenti della guerra, fino all’estremo sacrificio, non sono eroi anch’essi?».

Il Pappagallo, Anno XX, Numero 361, Ottobre 2016, pagina 13

La Cortese: Mimma e Pina, quando la pizza ha un tocco femminile

Le due sorelle deliziano i loro clienti presso il locale di Carbonara di Nola in quel di Pozzoromolo

Nell’immaginario collettivo la figura del pizzaiolo è prettamente maschile, perché è un lavoro usurante, fisico a stretto contatto con il calore del forno e poco tempo da dedicare ai propri affetti. Ma c’è l’eccezione che conferma la regola e, a Carbonara di Nola, nella località Pozzoromolo, le due sorelle Mimma e Pina Simonetti sono diventate delle autentiche “pizzaiole doc”, capaci di deliziare la clientela con i loro speciali ed appetitosi preparati. 
Mimma e Pina sono le titolari della pizzeria La Cortese di Pozzoromolo e, da due anni, sfornano per i loro clienti solo pizze d’eccellenza, da un impasto la cui maturazione va oltre le 24 ore, permettendo così di non appesantire lo stomaco. «Dopo essermi diplomata – racconta Mimma Simonetti, la vera pizzaiola della coppia – mi sono trasferita a Roma per 2 mesi per studiare presso una scuola di pizzaioli. La mia passione per la pizza nasce fin da bambina, osservando mio zio pizzaiolo che mi ha insegnato i rudimenti del mestiere. All’inizio è stato difficile essendo un mestiere prettamente maschile, ma piano piano, guardando, ho appreso questa arte e, dal semplice riordinare, mi sono messa dietro il bancone». 
In una pizza preparata da una donna c’è sempre quel tocco in più, quell’attenzione che ti permette di sentirti cullato anche mentre ne mangi un trancio, quella cura al dettaglio che solo una donna sensibile come Mimma Simonetti ti può regalare. 
Marchio di fabbrica? «Sicuramente la pizza “cortese”, composta da provola, lardo di colonnata, pomodori del piennolo arrostito, rucola e scaglie di parmigiano: è la pizza che va per la maggiore», come ci spiega Pina Simonetti. «Inoltre – aggiunge – è la pizza che ha conquistato un posto d’onore in un concorso tenutosi a Napoli qualche anno fa». 
Le due “pizzaiole” de La Cortese – che propongono alla loro clientela anche prodotti di gastronomia cucinati in giornata e freschi – fanno di questa loro professione un vanto. 
Oltre la ricerca di prodotti genuini per la loro pizze, le giovani pizzaiole “under 40” apprezzano il contatto con il pubblico. In un mondo tutto al femminile, a fare da contraltare c’è l’aiuto prezioso di Agostino, un altro componente del team, che riesce ad equilibrare con la sua cortesia due caratteri forti e decisi come le due “pizzaiole” Mimma e Pina, donne al comando de “La Cortese”.

Rachele Gatti
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 360, Ottobre 2016, pagina 23

Verso referendum ed elezioni: si aggiornano gli albi dei seggi

In vista del Referendum e delle prossime elezioni, Carbonara apre le porte agli cittadini che vogliono essere inseriti nell’Albo di coloro i quali desiderano svolge-re funzioni di Presidente di Seggio Elettorale o di Scrutatore. È possibile difatti presentare domanda all’ufficio Elettorale del Comune nei termini consentiti dalla legge. I candidati dovranno avere i seguenti requisiti: per i presidenti di seggio è richiesto l’essere elettore del Comune di Carbonara di Nola ed essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di secondo grado di istruzione. Per coloro i quali desiderano invece svolgere il ruolo di scrutatore e vogliono essere inseriti nell’Albo di riferimento, è richiesto ugualmente l’essere elettore presso il Comune e un titolo di studio della scuola dell’obbligo. Il modulo di richiesta è reperibile presso l’ufficio preposto, ma può anche essere scaricato dal sito del Comune alla voce “modulistica”, insieme a tutte le altre informazioni relative alle rispettive scadenze di consegna ed ai requisiti richiesti.

Luana Cosenza
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 361, Ottobre 2016, pagina 13

Carbonara, la lettera del sindaco per Amatrice

In qualità di primo cittadino, esprimo il sentimento della più profonda solidarietà mia e dei miei concittadini, alla comunità di Amatrice, per il dolore e la sofferenza che il 24 agosto vi hanno colpito.
La Vostra dignità è da esempio, il Vostro coraggio è testimonianza del valore della cittadinanza e dell’appartenenza. 
Caro collega, a te rivolgo un abbraccio di stima e di grande ammirazione, per l’affanno con cui stai cercando di alleviare il vostro disagio e soprattutto, per i ritmi incessanti finalizzati a lavorare in vista della ripresa di una quotidianità che deve continuare in memoria di chi, ha ingiustamente perso la vita. 
A noi tutti, non resta che sostenere te ed i cittadini di Amatrice affinché possiate trovare quella fiducia e quel senso di libertà che vi faccia continuare a sperare, a sognare e a ricostruire la vostra storia, il vostro passato, che mai nessuna scossa potrà seppellire. 
Con immensa solidarietà, la città di Carbonara di Nola.

Dr. Michele Paradiso
Sindaco di Carbonara di Nola

Il Pappagallo, Anno XX, Numero 361, Ottobre 2016, pagina 25

La scuola di Carbonara cresce: più iscritti e attività

Senza dubbio è uno dei palazzi storici e più simbolici del paese, quello che nasce in via Rainone, alle spalle delle colline carbonaresi e che accoglie e forma i giovani studenti locali. 
Parte significativa del grande plesso scolastico “Antonio De Curtis”, comprende ben tre ordini scolastici: Infanzia, polo Primario e Secondario di primo grado. 
A parlarcene è il nuovo dirigente scolastico Concetta Cimmino, la quale racconta: «L’istituto carbonarese è parte integrante della scuola De Curtis, la cui sede centrale è a Palma Campania. In concomitanza con quest’ultima, nasceranno difatti progetti che coinvolgeranno i giovani studenti in attività importanti e stimolanti. Parliamo di iniziative interculturali ed europee che apriranno i nostri studenti a nuovi orizzonti». Inoltre, precisa la dirigente: «Ci saranno anche importanti novità riguardanti il plesso carbonarese: stiamo pensando di istituire presidi amministrativi per garantire vicinanza tra la dirigenza scolastica e la sede di via Rainone, in modo da istituire un passaggio settimanale allestendo uno spazio genitori-alunni che ci possa avvicinare maggiormente alle famiglie. Ciononostante – continua Cimmino – il personale che sin ora ha lavorato sul territorio carbonarese è estremamente qualificato». 
L’istituto di Carbonara di Nola difatti fa riferimento alla responsabile del plesso, Gianfranca Casalino, che la stessa dirigente definisce «estremamente qualificata e in contatto costante con gli alunni, nonché parte attiva dell’istituto, autonoma e responsabile». Ed è proprio la responsabile Casalino a raccontare al nostro giornale che: «Il nuovo anno scolastico si è aperto con un numero maggiore di studenti: siamo passati dai 138 dello scorso anno ai 157 del 2016, con la riconferma delle classi secondarie, attraverso i 17 alunni che quest’anno hanno dato nuova vita alla prima classe». 
Concetta Cimmino inoltre conclude: «L’accoglienza da parte della piccola città è stata piacevolissima, con l’incontro diretto con il primo cittadino, il quale ci ha informato sin da subito dei lavori che quest’anno interesseranno il plesso di via Rainone».

Luana Cosenza
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 360, Ottobre 2016, pagina 13

Ampliamento del cimitero, c’è il via libera all’assegnazione dei nuovi loculi

Non sono mancate le polemiche, in consiglio comunale, per la lievitazione dei costi rispetto ai precedenti lavori

Tutto pronto per l’assegnazione in concessione onerosa sessantennale di nuovi loculi nel cimitero comunale di Carbonara di Nola. 
L’ampliamento, voluto dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Michele Paradiso, va a soddisfare la pressante domanda che si è manifestata in questi ultimi anni. Le istanze pervenute all’ufficio Cimitero per i nuovi loculi da costruirsi, lavori che inizieranno non appena sarà completata l’assegnazione, sono state 43, e tutto si sta svolgendo secondo i criteri di attribuzione stabiliti in Assise consiliare (criteri in ordine decrescente di priorità per i cittadini richiedenti: residenti nel Comune di Carbonara di Nola dalla nascita; nati nel Comune di Carbonara di Nola ma non più residenti; che hanno avuto almeno per tre anni la residenza a Carbonara di Nola; residenti nei comuni limitrofi; di altri Comuni). 
Il costo di realizzazione dei 20 loculi a tumulazione perpetua è di 50.000,00 euro e sarà a totale carico dei concessionari, così come stabilito dalla delibera n. 4/2014 nella seduta di Consiglio comunale del 19 aprile 2016. 
Durante il dibattito fu evidenziato dal consigliere di opposizione Antonio Iannicelli la lievitazione dei costi per la realizzazione dei loculi rispetto ai precedenti lavori. Il consigliere di maggioranza Vincenzo Napolitano sostenne che i costi del progetto, dovendo andare a copertura integrale dell’opera, erano maggiori e che con il conseguente ribasso d’asta alla gara di appalto sarebbero state realizzate delle opere cimiteriali. 
Gli importi stabiliti per la concessione dei loculi furono i seguenti: IV fila superiore, 2.000,00 euro; III fila superiore, 2.800,00 euro; II fila intermedia, 3.000,00 euro; I fila livello viale, 2.200,00 euro. Il versamento della somma sarà effettuato in due rate: 50% all’atto dell’assegnazione e 50% alla consegna del loculo.

Il Pappagallo, Anno XX, Numero 360, Ottobre 2016, pagina 13

Contributi per i fitti, a Carbonara sono in scadenza le domande

Parte anche a Carbonara il bando di concorso per la concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione per l’anno 2016 rivolto a tutti i cittadini residenti nel territorio comunale, titolari di contratti ad uso abitativo di immobili che non sono pubblici. Le risorse, messe a disposizione per la concessione, saranno assegnate al Comune di Carbonara ed erogate agli spettanti beneficiari. I requisiti per la partecipazione al concorso sono chiaramente esplicitati nel bando. Sono inoltre ammissibili anche le istanze dei cittadini stranieri con residenza da almeno 10 anni nel territorio nazionale, in possesso di regolare permesso di soggiorno e una attività di lavoro regolare.
La selezione dei beneficiari avrà luogo mediante una graduatoria. Il Comune precisa: «La domanda deve essere presentata utilizzando solo ed esclusivamente i moduli del nostro municipio, che sono reperibili presso l'ufficio del Servizio Sociale o sulla pagina internet del sito istituzionale www.comune.carbonaradinola.na.it. La domanda e l’allegata documentazione richiesta dovranno poi essere inviate solo attraverso raccomandata A/R, entro e non oltre le ore 12:00 del 31/10/2016.

(Luana Cosenza)
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 360, Ottobre 2016, pagina 13

Addio ai sogni di gloria: il Carbonara non c’è più

In estate la presentazione di un progetto ambizioso e ricco di aspettative, ma dopo due mesi tutto si è dissolto nel nulla

La società non s’è iscritta al torneo di Seconda Categoria ed ora la speranza di rivedere in campo un team giallorosso nelle serie minori è appesa a un filo

I sogni di gloria sono durati mezza estate, poi dell’ambizioso progetto calcistico del Carbonara non si sono avute più notizie. Naufragata l’intesa con il tecnico torrese Floriano Trulli, insieme al quale sarebbero dovuti “sbarcare” allo stadio comunale “Sallustro” altri giocatori provenienti dalla terra dei coralli (Torre del Greco), che con lui avevano deciso di sposare il progetto del Carbonara Calcio, oggi c’è un silenzio assordante che non lascia presagire nulla di buono dalle parti del paese collinare. Il termine per iscriversi al torneo di Seconda Categoria era passato allo scorso 22 settembre e, purtroppo, non sono arrivate notizie circa l’effettiva presentazione della documentazione utile e della quota associativa da versare (pari a 2.190,00 euro). Il progetto, salvo clamorosi colpi di scena, è da considerarsi ormai del tutto tramontato e – in questo momento – la sopravvivenza del calcio dilettantistico a Carbonara di Nola è legata esclusivamente alla buona volontà di qualche appassionato, giovane o meno giovane che sia, che si organizzi per riuscire a mettere su, quantomeno, un organico che possa rappresentare i colori giallorossi nella Terza Categoria.

Il Pappagallo, Anno XX, Numero 360, Ottobre 2016, pagina 35

Il tuo segnale WiFi è al sicuro dai "ladri"?

Avete mai notato delle persone (spesso immigrati) sempre al solito posto intenti a telefonare? Sì? Molto probabilmente stanno utilizzando un segnale WiFi privato per telefonare via WEB, e tutto all'insaputa del titolare della linea telefonica. Inutile utilizzare password, ci sono delle applicazioni scaricabili gratuitamente che permettono di craccare il sistema.
Adesso pensate se queste persone stessero utilizzando la vostra linea telefonica per scambiarsi materiale vietato dalla legge e qualcuno un giorno venisse a chiedervi conto.
Sarebbe un problema, un grande problema.
Allora fate attenzione, perché quel segnale WiFi potrebbe essere il vostro.

Varchetta per la città metropolitana, incontro a Pomigliano

Incontro politico-culturale in vista delle prossime elezioni per il consiglio della città metropolitana: Giovanni Varchetta in lizza con il PD


Si è tenuto ieri sera, a Pomigliano d’Arco, un incontro politico-culturale presso “La distilleria”, centro policulturale e gastronomico nonchè sede per corsi di cucina, mostre d’arte ed esibizioni musicali, in vista delle prossime elezioni per il consiglio della città metropolitana.
E’ proprio in questo centro culturale che il Dott. Giovanni Varchetta, candidato alle prossime elezioni per il Consiglio della città metropolitana, ha deciso di organizzare un incontro in vista del prossimo 9 ottobre, data in cui si svolgeranno le votazioni sulla base di liste concorrenti. Tali votazioni vedranno come elettori solo i Sindaci ed i Consiglieri Comunali ricompresi nel territorio della Città metropolitana in carica alla data indicata per lo svolgimento delle predette elezioni. Il rinnovo del consiglio della città metropolitana avverrà con l’elezione di nuovi consiglieri attraverso il procedimento del cosiddetto “voto ponderato”.
L’incontro è stato presenziato dall’Eurodeputato Andrea Cozzolino e dal Dott. Giovanni Varchetta, consigliere del Comune di Carbonara di Nola nonchè candidato nella lista PD per il consiglio della città metropolitana.

Ecco i 12 candidati del Partito Democratico al Consiglio Metropolitano di Napoli:
  1. Pentoriero Agostino, cons. Melito di Napoli
  2. Cirillo Giuseppe, sindaco Cardito
  3. D’Alterio Diego Nicola, cons. Giugliano
  4. Jossa Giuseppe, cons. Marigliano
  5. Pirozzi Nicola, cons. Giugliano
  6. Quaglietta Alessia, cons. Napoli
  7. Tito Giuseppe, sindaco Meta di Sorrento
  8. Zeno Antonio, cons. Massa di Somma
  9. Romano Salvatore, cons Pomigliano
  10. Varchetta Giovanni, cons. Carbonara di Nola
  11. Maddaloni Michele, cons. Ercolano
  12. Nappi Giovanni, pres. consiglio Casalnuovo
Durante l’incontro è stata ribadita l’importanza di un candidato come il Dott. Varchetta che si presenta come colui che può portare la voce della periferia della città metropolitana. Varchetta infatti parte da un piccolo paese e può portare alla luce ciò che troppo spesso viene dimenticato, come le piccole realtà della periferia, risorse preziose per tutto il territorio.

Giulia Simonetti, 2 ottobre 2016