Fuochi agricoli estivi, diverse le sanzioni a Carbonara: ecco come cambia la norma

Scaduta il 20 settembre l’ordinanza nazionale, adesso vige quella che comunque prevede delle limitazioni per coloro che bruciano fogliame nei fondi terrieri

Rimane alta l’attenzione per i fuochi agricoli in quel di Carbonara. È scaduta il 20 settembre l’ordinanza di divieto assoluto di bruciatura dei residui vegetali agricoli e forestali. In seguito alla pubblicazione del decreto dirigenziale n. 30 del 12/07/2016 della Giunta Regionale della Campania, emesso dal Dipartimento della salute e delle risorse naturali, era stata vietata la combustione di residui vegetali e agricoli, annullando nella pratica tutte le deroghe concesse dall’Amministrazione Comunale, equiparando tale azione alla bruciatura dei rifiuti. Ma si è trattato solo di una sospensione temporanea, recepita dal Comune con ordinanza n. 3012/2016, per il periodo 14 luglio/20 settembre. In questo lasso di tempo (68 giorni) sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria – dagli operatori della locale stazione dei Carabinieri guidata dal comandante, il maresciallo Gaetano Sarnataro, in collaborazione con la Polizia Locale – alcuni proprietari terrieri che non hanno rispettato il divieto. Archiviata l’ordinanza di divieto, dal 21 settembre è possibile praticare l’accensione di residui vegetali agricoli sul territorio carbonarese dalle ore 9.00 alle ore 12.00, come da ordinanza n. 8 del 10/07/2014, attenendosi ad una serie di limitazioni legate al quantitativo giornaliero da bruciare (tre metri cubi per ettaro), con condizioni meteo favorevoli (assenza di vento) e ad una distanza minima dalle abitazioni di 50 metri. Ma a prescindere da ogni prescrizione, alla base di tutto dovrebbe esserci sempre il buon senso, sia per la tutela della salute che per quella dell’ambiente, e per questo, purtroppo, non bastano le ordinanze.

(pi. da.)
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 359, Settembre 2016, pagina 13

Carbonara di Nola in festa per i Santi Medici Cosma e Damiano

Dopo una lunga settimana di novenario, iniziato il 17 settembre, lo scorso lunedì Carbonara è stata teatro del secondo appuntamento settembrino religioso che impegna la piccola cittadina: la festa dei Santi Medici Cosma e Damiano. Da anni ormai una delle celebrazioni più sentite, la festa dei Santi Medici ha impegnato e coinvolto come di consueto fedeli provenienti da ogni luogo i quali, recatisi nella collinare pianura per assistere alla festa in onore dei patroni, hanno partecipato attivamente al culto. Padre Elio Londono, parroco della cittadina ha dichiarato: «In occasione della celebrazione della festa dei Santi Medici, sono state celebrate più messe in orari diversi. La prima si è svolta alle sei e così via ogni ora, fin quando alle dieci e mezza la Messa si è svolta con la presenza del vicario episcopale don Alfonso Pisciotta. Alle 16:00 poi, i fedeli si sono riversati tra le strade del paese per la solenne processione». Un lunghissimo corteo anche quest’anno, come accade ormai da sempre, di fedeli che hanno presenziato alla celebrazione del 26 settembre, accorsi tutti per l’estrema devozione nei confronti dei Medici martorizzati e divenuti Santi.

Luana Cosenza
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 359, Settembre 2016, pagina 13

Campo estivo a Carbonara: lettera di ringraziamenti a Mariposa

Caro Sindaco, 
siamo i genitori dei bambini che hanno frequentato il campo estivo a Carbonara di Nola che si è concluso con rammarico il 29 luglio, gestito quest’anno dall’Associazione di volontariato Mariposa.
L’esperienza che hanno vissuto i nostri bambini è stata eccezionale sotto tutti i punti di vista, sia per la partecipazione di tutti i bambini dell’elenco del Comune, sia e soprattutto per la qualità della proposta ludico/educativa che è stata molto apprezzata e condivisa da noi genitori.
Adesso è il momento di dei ringraziamenti…
Il primo forte ringraziamento lo dobbiamo a Voi che con la scelta di questa associazione avete suscitato nella nostra comunità questa bella opera che ha trasmesso, tramite le azioni dell’associazione, dei copiosi frutti per i nostri figli. L’associazione e la sua responsabile che opera da anni nel sociale, ci siamo ben informati, ha trasmesso educazione, stimoli, entusiasmo, donando senza risparmio per la buona riuscita di questo mese di attività giocosa per i nostri bambini. 
Volevano sottolineare che l’associazione nella persona di Francesca, ha curato l’intera organizzazione nei minimi dettagli dando ai nostri figli puntualità, gentilezza e dedizione che ha trasmesso tramite i suoi collaboratori. 
Questa per noi genitori e ma soprattutto per i nostri figli è stata la prima bella e vera esperienza di campo estivo vissuta nel nostro comune; è stata una grande fortuna aver avuto la Mariposa tra noi, dotata di capacità reali tanto che è riuscita a creare una inversione di rotta rispetto al passato. Ora davvero sappiamo cosa significhi Campo Estivo, i nostri figli hanno suscitato emozioni con le loro attività dove siamo stati anche coinvolti con gioia; è stata una grande idea quella di scegliere loro, perché ci ha dato l’opportunità come genitori di trascorrere un mese (poco però) di vero divertimento per i nostri figli, riscoprendo dei valori che pensavamo non esistessero più! 
Grazie e ci auguriamo che l’anno che verrà farete di tutto per riavere di nuovo l’Associazione Mariposa con noi, perché affidare i propri tesori in mani sicure è davvero raro di questi tempi ed ora che le abbiamo trovate vorremmo non farcele scappare. 
Siamo certi che sarà il primo campo estivo di una lunga serie con Mariposa.

I genitori dei bambini

Il Pappagallo, Anno XX, Numero 359, Settembre 2016, pagina 13

Sangiovanni dona un quadro alla caserma dei Carabinieri

La stazione dei Carabinieri di Carbonara di Nola, guidata dal maresciallo Gaetano Sarnataro, si è arricchita di una preziosa opera pittorica. La pittrice carbonarese, Fausta Sangiovanni ha donato il quadro “Noi Carabinieri” all’Arma, consegnandolo nelle mani del comandante. 
L’opera, che riproduce il gonfalone del Comune di Carbonara di Nola protetto da un carabiniere, simboleggia lo stretto legame che intercorre tra la cittadinanza e l’Arma fin dal 1927, anno in cui fu istituita la Caserma, fortemente voluta dall’allora Podestà Federico Sorrentino (futuro presidente di Cassazione), in seguito alla repressione di manifestazioni antifasciste che si verificarono su tutto il territorio del nolano tra cui Carbonara. 
Lungo l’iter per la donazione: consegnato ufficiosamente durante la personale di pittura dell’artista carbonarese “L’arte non ha tempo”, è stata successivamente espletata la procedura burocratica per l’inserimento nel patrimonio dell’Arma dei Carabinieri, ed infine è avvenuta la consegna ufficiale dell’opera. 
Soddisfazione e apprezzamento per la generosità dell’artista a nome di una comunità riconoscente.

Pietro Damiano
Il Pappagallo, Anno XX, Numero 359, Settembre 2016, pagina 13

Inclusione attiva per le famiglie disagiate: è corsa al contributo

E’ scattata dal 2 settembre la corsa al contributo istituzionale per le famiglie disagiate di Carbonara di Nola. Anche il Comune del piccolo centro montano, difatti, ha aderito alla misura SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva) che supporta, mediante l’erogazione di un sussidio economico, i nuclei meno abbienti, o nei quali si registri la presenza di almeno un componente minorenne, oppure di un figlio disabile o di una donna in stato di gravidanza. Il programma SIA prevede altresì la possibilità di favorire un’inclusione a livello sociale ed occupazionale. Presso l’ente retto dal sindaco Michele Paradiso, quindi, possono decollare le istanze, che prevedono dei parametri di ammissione al sussidio estremamente chiari: l’attestazione reddituale (Isee) deve essere inferiore o uguale a 3.000,00 euro annui, quindi non bisogna beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati e va certificata l’assenza di beni durevoli di valore; poi, come premesso, le agevolazioni daranno precedenza a quelle famiglie nelle quali siano presenti almeno un minore, oppure un portatore di handicap (disabile), oppure una donna in stato di gravidanza. Per formulare le domande si può scaricare la modulistica direttamente dal sito istituzionale del Comune, oppure ritirarla presso l’ufficio di competenza.

Luana Cosenza
Il Pappagallo, anno XX, numero 358, settembre 2016, pagina 13 (pubblicato venerdì 16/09/2016)

Sette giovani al lavoro per il servizio civile

Carbonara di Nola saluta le 10 volontarie del sevizio civile 2015/2016 (diventate 9 durante l’anno) e si appresta a dare il benvenuto ai nuovi 7 volontari (4 a 3 a favore del gentil sesso) per l’anno 2016/2017.
Numerosi i giovani che hanno partecipato alle selezioni tenutesi nel Comune di San Vitaliano per i 3 progetti utili: Comunicare, Maestri di vita e Paesi da scoprire. Sono state 40 le domande, 3 gli esclusi (per mancanza di titolo o per assenza al colloquio) e 7 gli idonei selezionati. Ma di cosa trattano i tre progetti?
Comunicare prevede 2 volontari (Maria Cosenza e Mariapia Albano): il progetto ha lo scopo di migliorare la qualità e la quantità dell’informazione e della comunicazione nella pubblica amministrazione destinata ai cittadini. In particolare si vuole facilitare la fruizione delle informazioni e dei servizi dell’Ente pubblico nel campo dell’assistenza, della protezione civile, dell’ambiente, del patrimonio artistico e dell’educazione culturale.
Maestri di vita è riservato ad altri 2 volontari (Immacolata Marino e Mario Sepe): lo scopo del progetto è migliorare la qualità della vita delle categorie deboli presenti sul territorio di riferimento, considerando prioritaria la popolazione anziana. Il progetto non si occuperà di assistenza sanitaria in senso stretto ma sarà rivolta la giusta attenzione per la gestione delle pratiche quotidiane, offrendo loro conforto morale e compagnia.
Infine altri 3 volontari sono stati previsti per Paesi da scoprire (Carol Napolitano, Salvatore Casalino ed Edoardo Del Genio): il progetto intende valorizzare i centri storici minori in termini di qualità dell’accoglienza e dell’offerta turistica partendo dalla valorizzazione della ricchezza e della qualità dei luoghi, degli itinerari, delle attività e dei prodotti tipici locali e della valorizzazione della bellezza naturale dei paesaggi.
Non resta che augurare un in bocca al lupo ai nuovi volontari, nella speranza che non siano un’appendice passiva, ma che siano propositivi e collaborativi e che lascino il segno del loro passaggio.

Pietro Damiano
Il Pappagallo, anno XX, numero 358, settembre 2016, pagina 13 (pubblicato venerdì 16/09/2016)

Capasso nuova segretaria comunale a Carbonara


La dottoressa Pina Capasso è il nuovo segretario comunale a Carbonara di Nola.
Nominata dal sindaco Michele Paradiso con decreto del 28 luglio 2016, sostituisce dopo circa sei mesi dal suo arrivo la dott.ssa Ilaria Caruso, che lascia la sede carbonarese per ricoprire un incarico di livello superiore in un altro Comune.
Laureata in Giurisprudenza, abilitata all’esercizio della professione forense, Capasso è segretario comunale di fascia C (nei comuni con meno di 3.000 abitanti) ed è al suo primo incarico.
Ma come avviene la scelta da parte di un sindaco? Il segretario è scelto tra coloro che facciano parte dell’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali e dipende funzionalmente dal primo cittadino ed ha con il Comune – o la Provincia – un rapporto di servizio ma non un rapporto di lavoro dipendente, che intercorre invece con lo Stato attraverso il Ministero dell’Interno. Inoltre sono state assegnate alla dott.ssa Capasso anche le responsabilità dei servizi comunali di Avvocatura-Affari legali e del Personale.

Il Pappagallo, anno XX, numero 358, settembre 2016, pagina 13 (pubblicato venerdì 16/09/2016)

Festa grande per celebrare l’avvento di San Michele

A settembre è gran festa per la ridente cittadina carbonarese, che si prepara, come di consueto, al festeggiamento dei Santi della città. Questa settimana, protagonista indiscussa è stata la celebrazione della festività di San Michele che ha accolto in città numerosi fedeli. La festività viene collocata, come da tradizione, qualche giorno prima dell’ufficiale celebrazione (29 settembre) e quest’anno è caduta nella domenica dell’11 settembre. «La processione – spiega il parroco, padre Elio Londono – è stata preceduta da una lunga settimana di preghiera e novena interamente dedicata al nostro Santo, fino ad arrivare alla domenica quando la processione, per poter attraversare tutte le strade del paese, è stata divisa in due parti». Il culto religioso ha richiamato tanti fedeli, provenienti anche dai paesi vicini. La festa è continuata mercoledì 14 settembre grazie al contributo del Comitato Festa 2016, il quale ha offerto intrattenimento e divertimento alla popolazione con lo show de “I Parià” ai piedi della Chiesa SS. Annunziata. Prima di loro il grande concerto di lunedì 12, che ha visto Carbonara popolarsi dei numerosi fans di Ivan Granatino e Franco Ricciardi.

(Lu. Co.)
Il Pappagallo, anno XX, numero 358, settembre 2016, pagina 13 (pubblicato venerdì 16/09/2016)