E' tutto pronto per la via Crucis del venerdì santo

CARBONARA: si rinnova il tradizionale evento

A Carbonara di Nola si rinnova la via Crucis nel ricorrente Venerdì Santo. Manifestazione che, ideata dal parroco padre Elio Londono, raccoglie come di consueto l'approvazione dei fedeli e la collaborazione di tutti i cittadini. «Questo è il terzo anno che, in collaborazione con il popolo, si dà vita a questo progetto in onore della ricorrenza pasquale», ci racconta padre Elio. Cinquanta, questa volta, i figuranti che prenderanno parte alla via Crucis, la quale si svolgerà dopo il consueto racconto della Passione di Cristo. «Si partirà alle 18:30 dalla Chiesa dei SS Medici dove si svolgerà la prima parte del processo fatto a Gesù e si toccheranno le varie strade del paese partendo dalla strada dei SS. Medici, scendendo per via G. Curto e via Rinnovamento. Il tutto terminerà nella Villa Comunale dove si terrà la crocifissione», racconta ancora padre Elio Londono, che non nasconde l'entusiasmo e la gioia nei confronti di una manifestazione religiosa che, ormai da anni, è fortemente sentita dalla popolazione carbonarese e che trascina grandi e piccoli alla riscoperta del passato, con abiti tipici, e sicuramente fortifica il legame con la propria religione.


Il Pappagallo, anno XX, marzo 2016, numero 348, pag. 13 - Luana Cosenza

Piazza Municipio, regolamentata la sosta

Carbonara di Nola, Piazza Municipio: dal 7 marzo 2016, entreranno in vigore le nuove disposizioni relative alla regolamentazione della sosta. La stessa sarà vietata dalle ore 08.00 alle ore 20.00, escluse le aree appositamente autorizzate per i possessori di regolari contrassegni per invalidi.


La crescita demografica - Numeri in evidenza per Carbonara: il paese è più vecchio, ma si espande

La popolazione è in continua crescita a Carbonara di Nola, ma la fascia di età maggiormente presente nel territorio, non appartiene propriamente ai giovani. Spulciando i dati a disposizione del Comune del ridente paesino, difatti, è emerso che, nel giro di pochi anni, la popolazione è a poco a poco cresciuta grazie anche all'arrivo di cittadini stranieri che si sono insediati nel territorio. La fascia di età prevalente è quella che va dai 40 ai 60 anni. Sono stati censiti, difatti, circa 759 cittadini che occupano questa particolare fascia d'età con una prevalenza importante di 46enni. Questi vengono immediatamente seguiti dalla fascia che comprende gli abitanti tra i 20 e i 39 anni (se ne contano circa 658), e ancora, al terzo posto, quelli che vanno dai 0 ai 19 anni (circa 575). Gli importanti dati forniti dalle statistiche riguardanti la popolazione carbonarese costantemente in crescita, hanno permesso oltremodo, di registrare un notevole incremento di popolazione, che in poco tempo ha cambiato la struttura urbanistica del paese. Le statistiche aggiornate al 2011 calcolavano una popolazione media di circa 2.296 italiani e 63 stranieri; quelle aggiornate allo scorso anno, invece, hanno registrato un importante aumento che ha portato la popolazione a contare circa 2.431 cittadini con ben 98 stranieri. Abitanti distribuiti in particolari zone della città. Via Sorrentino, ad esempio, dagli ultimi dati emersi, risulta essere una delle strade più abitate di Carbonara: conta ormai 400 abitanti, a dispetto di altre (via Rega che ne con­ta solo 83) che stanno via via evolvendosi.

Luana Cosenza - Il Pappagallo, anno XX, marzo 2016, numero 347, pag. 13

Carbonara si informa grazie all'impegno delle ragazze del servizio civile

Più di cento le persone che, l'altra settimana, a Carbonara di Nola, hanno partecipato all'appuntamento organizzato dalle dieci volontarie del Servizio Civile, un seminario tenutosi nella sala convegni "Rainone" e dedicato alle "Manovre di disostruzione pediatriche e di primo soccorso". 
L'evento, promosso in collaborazione con il Comune di Carbonara, ha gratuitamente aperto a tutta la popolazione la possibilità di una concreta informazione ed esercitazione riguardante le manovre di disostruzione pediatrica, con una lezione magistralmente offerta dai membri dell'associazione Le Fate Di Arianna ONLUS. Precisano le volontarie: «Le nozioni e i suggerimenti dell'associazione, in questo, hanno notevolmente delucidato ogni tipo di dubbio, lasciando spazio ad esempi concreti ed efficaci. Siamo colpite dalla partecipazione dei numerosi cittadini carbonaresi e non, che hanno creduto in questa iniziativa e hanno permesso, a chi di dovere, di trasmettere importanti insegnamenti. Ringraziamo l'Onlus e il Comune che ci hanno accompagnati in questo progetto».
Le instancabili ragazze aggiungono inoltre che nel percorso di volontariato, svolto nel loro Comune, tante altre saranno le iniziative che coinvolgeranno la popolazione nell'arco dei prossimi mesi.

Luana Cosenza - Il Pappagallo, anno XX, marzo 2016, numero 347, pag. 13