I Mostra del libro a San Giorgio a Cremano: I nanoracconti ospiti di “Ricomincio dai libri”

Una intervista esclusiva a Pietro Damiano, l'ideatore dell'iniziativa "nanoracconti" alla I Mostra del libro di San Giorgio a Cremano. La raccolta delle adesioni è fissata sino alle ore 23:00 del 15 settembre.

Un attimo. Sì, il tempo di un caffè, anzi no, di un racconto.
Stavolta non date la colpa alla crisi. Se i racconti hanno drasticamente diminuito la loro lunghezza la colpa, o meglio il merito, è tutto di Pietro Damiano. È lui l’ideatore dei “nanoracconti”. Per intenderci, «250 battute (spazi inclusi), con tanto di inizio, sviluppo e fine». Un attimo, appunto. La buonanima di Tolstoj (di cui  Google il 9 settembre ha celebrato il 186° anno dalla sua nascita) starà impallidendo. Già, basta pensare che una ricerca americana del 2012, Text Stats, ha reso noto che il suo celeberrimo “Guerra e Pace” consta di 544.406 parole, le quali lo rendono con molta probabilità il libro più corposo al mondo (la media è di 64.000).
Nati in occasione della passeggiata letteraria del 31 luglio – sotto la buona stella della notte bianca di Napoli –, ora i nanoracconti, in attesa della maggiore età, provano a svezzarsi con Ricomincio dai libri, la Prima Fiera del libro di San Giorgio a Cremano, per la quale è stato creato il contest “Il Nano d’oro”.
A pochissimi giorni dalla kermesse di Villa Bruno (20 e 21 settembre) ecco le rivelazioni del “grande nano”.

Quando e come è nata l’idea dei nanoracconti?
L’idea è nata dalla passione per gli scritti brevi, ermetici, da scambiarsi sui social. Il testo breve permette di utilizzare il form di facebook in modo che tutti leggano, senza passare oltre, come capita per gli scritti un po’ più lunghi. Un connubio vincente tra tecnologia e creatività.

Il nanoracconto, 250 battute spazi inclusi, e poi?
Beh, 250 caratteri spazi compresi perché i 140 caratteri di Twitter sono un po’ pochi. Anche perché è fondamentale che vi siano tutte le caratteristiche del racconto, con un inizio, uno sviluppo e una fine. Non sono ammessi stati d’animo, sensazioni ecc. Anche se ci sono esperienze simili diffuse in rete, i nanoracconti si caratterizzano per la loro brevità.

Ci può illustrare le caratteristiche del contest all’interno della fiera?
Per partecipare al contest basta registrarsi alla pagina facebook “Il Nano d’oro” e pubblicare due nanoracconti. I migliori 20 scelti in base alle indicazioni della giuria e al numero dei “mi piace”, saranno valutati dalla giuria stessa per l’assegnazione del premio finale. Verrà premiato il migliore e assegnate tre menzioni particolari.

Un consiglio per scrivere un nanoracconto vincente?
Avere una storia da raccontare, anche se il vero “piacere” sta nel farla entrare nei 250 caratteri.

Pregi e difetti di un racconto così breve?
In così poche parole non puoi raccontare tutto, ma c’è spazio necessario per innescare una riflessione, fissare un attimo al pari di una foto. È tutto lì il segreto con i suoi pro e i suoi contro.

Perché i nanoracconti hanno deciso di invadere la fiera? Cosa rappresenta per lei “Ricomincio dai libri”?
Elemento caratterizzante dei nanoracconti è la condivisione. Il popolo dei nanoscrittori si è subito caratterizzato per l’impegno, il coinvolgimento, senza mai dimenticare che in fondo è un gioco. Come mi piace ripetere, il bello è esserci, senza il bisogno di essere dei giganti. Allora, quale posto migliore della fiera? Ricomincio dai libri è un luogo di condivisione, un campo arato e seminato, da dove nasceranno nuovi frutti. I nanoracconti non diventeranno giganti, ma contribuiranno a far incontrare le persone e a condividere tra loro le emozioni e i sentimenti.

Prima di congedarla, ci regala un nanoracconto?
Questo mi piace molto:
A Port’Alba mi sono innamorato. Ricordo ancora l’odore, le dita impacciate e la polvere sul cuore. Poi andammo via. Stesi sul divano di casa, lo ricordo ancora. Non fu il primo, è vero, però fu un grande amore: Rosa, “Il Nome Della Rosa”.

Non resta, dunque, che scoprire chi sarà il vincitore. Appuntamento a sabato 20 settembre, ore 17:00, quando avverrà la premiazione del contest.

Avete tempo fino alle ore 23:00 di oggi per provare a stupire anche con poche parole, in fondo basta un attimo!


Michele Di Matteo - 15/09/2014 - www.roadtvitalia.it

Il bello è esserci, senza il bisogno di essere dei giganti

Ultimi giorni per la partecipazione al contest “Il Nano d’oro”, il concorso promosso su facebook dall’Associazione Culturale Librincircolo, finalizzato a premiare il nanoracconto che meglio saprà esprimere la brevità e la completezza di un racconto di sole 250 battute (spazi inclusi).
Il termine per la partecipazione scadrà il 15settembre alle ore 23:00. I nanoracconti dovranno essere inviati al seguente indirizzo facebook: https://www.facebook.com/events/721883787880038/?source=1
La premiazione avverrà il 20 settembre presso Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, dove si terrà l’evento "Ricomincio dai libri", la prima fiera del libro dedicata all'indimenticabile figura di Massimo Troisi.
Ma cosa sono i nanoracconti? Nati da un’idea di Pietro Damiano, componente del collettivo letterario Gruppo 9, sono stati pensati appositamente per i social, in quanto l’utilizzo di un numero minimo di caratteri (250), stimola la scrittura e la lettura da parte degli utenti.
Il loro esordio è avvenuto in occasione dell’evento organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli Parti con il libro, tenutosi a Napoli il 31 luglio 2014. Durante la serata i nanoscrittori hanno partecipato alla Passeggiata Letteraria organizzata dalla casa editrice Homo Scrivens in collaborazione con il Gruppo 9. I nanoracconti sono stati letti a Piazzetta Fuga, in metropolitana, Piazza Dante e Piazza San Domenico Maggiore.
Il 20 settembre i nani saranno di nuovo in gara. Già tante le partecipazioni al contest, quindi non aspettate, provateci anche voi. Il bello è esserci, senza il bisogno di essere dei giganti.