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Vesuviano, ecco le parole più dette nel 2012
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"Il Gabbiano Vola Basso" di Antonio Lanza
"Il Gabbiano Vola Basso" di Antonio Lanza
Domenica 9 dicembre 2012 - Ore 18:00
Sala convegni "Gennaro Rainone"
Via Del Parco, 2
Carbonara di Nola (NA)
"Il Gabbiano Vola Basso" di Antonio Lanza
"Il Gabbiano Vola Basso" di Antonio Lanza
ore 18.00 - Sala convegni "Gennaro Rainone"
Via Del Parco, 2 - Carbonara di Nola (NA)
(presso il palazzo scolastico)
Forum uniti nella battaglia per i trasporti pubblici locali
Forum dei giovani: tutti in palestra a prezzi ridotti!
Il Forum dei giovani di Carbonara di Nola, attento e attivo a rispondere alle esigenze della gioventù locale, ha stipulato una convenzione con la palestra Fitclub in via S.S. Medici in Carbonara di Nola che permette agli iscritti di poter usufruire del vantaggioso sconto del 15% sul costo dell' abbonamento mensile e dell' iscrizione totalmente gratuita. Il presidente del Forum e tutti i suoi componenti si ritengono soddisfatti dell'iniziativa che, oltre ad essere occasione di aggregazione e socialità, rappresenta anche un incentivo a spendere il proprio tempo libero in un'attività salutare. E' importante che i giovani si avvicinino al mondo dello sport e al rigore che questo comporta, ma è altrettanto importante che possano concedersi questo svago senza aggiungere spese troppo onerose per sé o per la propria famiglia. Intraprendendo questa linea d' azione il Forum spera di ottenere un immediato riscontro ed invita tutti i giovani a partecipare numerosi. A tutti i possessori della forum card sarà concesso, oltre allo sconto del 15% in palestra, anche una serie di agevolazioni presso le strutture e i negozi convenzionati.
La lettera: "Noi, cacciatori di bus"
Anno V Numero 314
Casa comunale, nuove norme e relative innovazioni
In seguito a novità legislative, dal prossimo gennaio, l'ente comunale sarà tenuto alla stipula di convenzioni o, in alternativa, a scegliere la forma di unione dei comuni, per l'esercizio associato delle funzioni. Da questa disposizione emergono innovazioni di rilievo riguardanti più fattori. Innanzitutto si assisterebbe ad un aumento dei controlli interni effettuati dal segretario, legati alla verifica amministrativa e contabile e la verifica degli obiettivi. Ma non è tutto. In previsione ci sarebbero anche una diversa regolamentazione dei lavori pubblici, una massiccia ingerenza della Corte dei Conti nella verifica dell'agire amministrativo, un aumento degli obblighi sulla trasparenza, il rafforzamento del potere di denuncia ai dipendenti comunali nell'ottica della lotta alla corruzione, la riscossione diretta delle entrate comunali e la sostanziale inamovibilità del responsabile dell'ufficio finanziario se non con provvedimento del Ministero dell'Interno e delle Finanze. Bisogna, quindi, prepararsi a netti cambiamenti di gestione ed organizzazione, che si concretizzeranno a partire dal prossimo anno.
Famiglia rapina distributore di benzina
SOMMA VESUVIANA
Assegnati i lavori del centro raccolta rifiuti
Un nuovo staff alle dipendenze del sindaco
Carbonara di Nola, litiga con il figlio, gli spara e dà fuoco al suo garage. Arrestato un 72enne
Per motivi ancora in corso di accertamento, il 72enne, dopo aver dato alle fiamme la cantina/garage della casa del figlio, ha sparato contro quest'ultimo un colpo con una pistola calibro 6,35 legalmente detenuta. Fortunatamente l'anziano non ha colpito il bersaglio, ma ha continuato a picchiare il figlio, anche con oggetti contundenti. La vittima, dopo una violenta colluttazione, è riuscita comunque a darsi alla fuga.
Forum Giovani di Carbonara nel segno dei cortometraggi
Presentata la Forum Card dai giovani del Forum di Carbonara di Nola
Rubavano gasolio
Napoli, 28 aprile 2012
Rubavano gasolio dai serbatoi dei mezzi dell'azienda Trasporti logistica Esposito, il cui deposito si trova in via Pozzo Romolo a Carbonara di Nola. Per questo due uomini, Gennaro Sambuco, di 23 anni, gia' noto alle forze dell'ordine, e residente a S.Gennaro Vesuviano, e Alexandru Gavrilov, romeno di 21 anni, residente a Poggiomarino, sono stati arrestati dai carabinieri delle stazioni di Cicciano e Cimitile. I ladri sono stati colti dai militari in flagranza di reato, dopo che avevano gia' prelevato 615 litri di gasolio dai serbatoi dei mezzi usando tubi di pvc e travasando il combustibile in 21 taniche poste nella parte posteriore della macchina, un'Audi, di proprieta' di Sambuco. Dopo una perquisizione all'interno della macchina sono stati trovate anche una ricetrasmittente, una scatola di pronto soccorso, un faro e un televisore a led rubati dai due all'interno degli autocarri. La macchina di proprieta' di Sambuco e' stata sequestrata, mentre il gasolio e gli oggetti sono stati restituiti ai legittimi proprietari. I due ladri sono stati arrestati e sono in attesa di essere giudicati con il rito direttissimo.
(Adnkronos)
L'adozione e la maternità surrogata: scienza e coscienza
Riflessioni sul tema dell'adozione nei tempi moderni e delle nuove frontiere della scienza in tema di procreazione
Il sorriso di Lucia
Lei si toccò il volto arrossato dallo schiaffone ricevuto dal genitore, poi si diresse verso il regiolagno che s`inerpicava su per la montagna: " No oi ma', 'o tatone me vatte,tatillo me vatte, frateme me vatte, ma pecchè? Io nun pozzo sopportà chiù,me vaco a' accidere, me votto 'a coppa a' pestella ". La madre la rincorse per un poco, dopodiché sentì il fischio del marito che la chiamava, indugiò per qualche istante, infine, sospirando, a malincuore tornò indietro verso casa. Lucia, piangendo, continuò la sua corsa voltandosi di tanto in tanto e rallentò solamente quando fu certa che nessuno l'avrebbe raggiunta. Piangeva Lucia, eppure la cosa più bella che possedeva era il sorriso. Quando sorrideva gli occhi diventavano due fessure strettissime e luminose, mentre sulle guance comparivano due fossette che rendevano in breve l'espressione dolcissima. Lei però da tempo non sorrideva più e a pensarci bene non c'era assolutamente proprio niente da ridere. Più tardi, all'imbrunire si sentì chiamare, suo fratello era salito fin lassù per riportarla a casa. Ma lei più si sentiva chiamare e più si rannicchiava nel rovo dove s'era nascosta. Impaurita stringeva le esili gambe al busto per occupare meno spazio, quasi a divenire invisibile e scomparire. Quando era piccola e il padre la picchiava, andava a nascondersi nel pollaio e stava lì per ore, sperando che il genitore, pentito per averla sgridata, andasse a cercarla per prendersela in braccio e farla ridere stringendole il volto tra le mani callose, proprio su quelle fossette che comparivano all'improvviso sulle gote. Non era mai accaduto. Era capitato, però, una volta, che Mast'Aniello, lo scemo del villaggio, sentendola piangere l'aveva tirata fuori dalla melma del pollaio, scuotendole piano la veste per toglierle il fango appiccicato agli orli, poi, sorridendo con la sua bocca sdentata, le aveva offerto dei fichi secchi rubati a chissà chi...
(Rif. Pagina 7)