Carabinieri di Carbonara in azione


A Palma Campania i Carabinieri della stazione di Carbonara di Nola hanno tratto in arresto Raffaele Carbone, 37 anni, già noto alle forze dell'ordine, ritenuto affiliato al clan Fabbrocino. L'uomo è accusato di aver violato le prescrizioni alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Raffaele Carbone, in attesa di rito direttissimo, è stato bloccato dai militari dell'arma sulla Circonvallazione di Palma Campania insieme ad un pregiudicato 47enne di San Gennaro Vesuviano ed era sprovvisto della carta di permanenza.

25/11/2009

Carbonara di Nola, successo per i Farias

Carbonara di Nola, successo per i Farias

«Il nostro nuovo progetto discografico sarà una sorpresa». Così, Nahuel Farias (il Puma) dopo il concerto per la festa patronale di Carbonara di Nola.
Si è conclusa all'insegna della danza e delle suggestioni sudamericane l'edizione 2009 della festa patronale di Carbonara di Nola. Come di consueto, infatti, la rassegna si è conclusa con un concerto live, affidato quest'anno agli argentini Farias, rivelazione dell'edizione 2008 di X Factor.

Un concerto coinvolgente, che ha divertito grandi e piccini. I quattro fratelli (Kimen, Kutral, Nahuel, Newen), infatti, hanno offerto quasi due ore di spettacolo sfoggiando un repertorio tanto vasto quanto variegato. Si è andati dalle personalissime interpretazioni di classici della canzone italiana ed internazionale come "Bocca di Rosa", "Quando un amore", "Diamante", "I'm not in love", "Que grande es tu amor" al sound tipicamente argentino del "Libertango" di Astor Piazzolla o del medley di brani latino americani (tra i quali la celebre "Tico Tico").

Molto apprezzati anche i ballabilissimi inediti: oltre a "La Mentirosa" (brano contenuto nell'omonimo cd distribuito in tutti i negozi di dischi), i Farias hanno eseguito "Curandera", "Popea", "Pampita", "Muevelo" e le strumentali "La Montagna" (brano suonato in quattro sulla stessa chitarra) e "Allegria". Impressionanti le doti musicali sfoggiate dai quattro indios della Patagonia, polistrumentisti e virtuosi della chitarra. Interessanti anche gli arrangiamenti, che spaziano dal tormentone latino-americano fino al rock (valga su tutti la nuova versione di "Bocca di Rosa"). Una scaletta che ha ripercorso la storia musicale dei quattro fratelli Farias non poteva concludersi che con l'inno Mapuche "Yo soy Chehuen", composto nella lingua originaria degli indios della Patagonia. 

«E' una canzone alla quale teniamo molto- spiega a ilmediano.it Kutral Farias (il fuoco)- perché esprime l'amore per la propria terra, è una canzone universale che racchiude il messaggio della nostra musica: rispetto ed amore per tutte le culture». Sul futuro discografico dei Farias aggiunge: «Grazie ad X Factor abbiamo potuto sperimentare altri generi e mettere in pratica una cosa nella quale crediamo molto: l'integrazione delle culture. Sicuramente questa lezione sarà presente nel nostro nuovo lavoro».

«Crediamo che un gruppo sudamericano debba necessariamente stupire- aggiunge Nahuel (il Puma)- ed infatti il nostro nuovo lavoro sarà una sorpresa, un lavoro lontano dalle nostre precedenti produzioni. Puntiamo a canzoni internazionali che durino più dello spazio di un'estate!».

Autore: Mariangela Barretta

Manifestazioni per il bicentenario dell'istituzione del comune (1809-2009)

CELEBRAZIONI | Carbonara di Nola
- Manifestazioni per il bicentenario dell'istituzione del comune (1809-2009). Sabato 24 alle ore 19, nell'aula consiliare, verrà presentato il libro 'Gennaro Rainone, parole d'amore' scritto dal cultore di storia locale Pietro Damiano e dedicato all'autore di famose canzoni napoletane tra fine '800 e '900 che fu direttore de 'La Canzonetta'. Per l'occasione sarà aperta al pubblico una mostra documentario-fotografica sull'artista. Insieme a Damiano presenzieranno il sindaco Anna Carmela Rainone, il coordinatore della commissione bicentenario Gerardo Santella e il giornalista-scrittore Pasquale Iorio che ha curato la post fazione al volume. Per domenica 25 ottobre, invece, è programmata al salone parrocchiale la presentazione del cd 'Le canzoni di Gennaro Rainone' curato da Pietro Rainone. "Ho voluto raccogliere in un unico contenitore tutto quanto oggi si sa sul poeta Rainone – spiega l'autore Pietro Damiano - con molte notizie inedite scoperte in biblioteche, archivi, emeroteche e raccolte anche dalla voce di testimoni indiretti. Il libro ricostruisce l'ambiente socio-culturale e il periodo storico in cui si è svolta la breve, ma intensa attività, del poeta Rainone - aggiunge - cosa a cui contribuiscono non solo articoli, documenti e scritti, ma anche significative foto d'epoca, che restituiscono al pubblico l'autenticità di un evento o di un personaggio nella sua irripetibile dimensione spazio-temporale". Il libro (nella foto allegata la copertina) è corredato dai testi delle canzoni di Rainone, che parlano soprattutto d'amore con il sentimento tipico del tempo, alcune delle quali furono musicate dai maggiori compositori del tempo (Lama, Tagliaferri, Capolongo, Ingenito) e portate al successo da straordinari interpreti (una per tutti Elvira Donnarumma). A tutti i presenti sarà offerta gratuitamente copia del libro e del cd.
 

Un arresto a Carbonara di Nola

giovedì 17 settembre 2009

ARRESTATO A CARBONARA DI NOLA UN 32ENNE CHE DETENEVA ILLEGALMENTE UNA PISTOLA. NEL GARAGE CUSTODIVA UNA VETTURA RUBATA

Emenildo Manzi, 32enne napoletano è stato arrestato dai poliziotti di Nola per il reato di detenzione illegale di arma e relativo munizionamento e ricettazione. Gli agenti in seguito ad accurate indagini, nel pomeriggio di ieri hanno effettuato un controllo nel'abitazione dell'uomo in Via Pozzoromolo nel comune di Carbonara di Nola, dove all'interno del comodino della camera da letto hanno rinvenuto e sequestrato una pistola a tamburo cal. 38 e relativo munizionamento.
Da un controllo effettuato anche all'interno del Box è stata rinvenuta una fiat punto risultata rubata lo scorso mese di maggio a Caserta. 
L'uomo è stato condotto a Poggioreale, l'auto restituita al legittimo proprietario.
paolochiarielloblog.blogspot.com

Carbonara di Nola Comune Riciclone

Premiato a Salerno, presso il Grand Hotel, il Comune di Carbonara di Nola (NA). La manifestazione di Legambiente, Comuni Ricicloni 2009, ha assegnato il premio per la miglior raccolta di "Imballaggi in plastica". Conterranei, siatene fieri.

ORDIGNO FA SALTARE IN ARIA L'INGRESSO DI UN'AGENZIA DI POMPE FUNEBRI A CARBONARA DI NOLA

sabato 25 luglio 2009

Alle ore 15.15 circa, in Carbonara di Nola, ignoti facevano esplodere un artifizio rudimentale a basso potenziale sul muretto di recinzione posteriore di uno stabile ove ha sede l'agenzia di pompe funebri di tale Franco Nunziata. I malfattori che hanno attraversato un noccioleto per giungere nel punto ove hanno poi posto l'artifizio, non sono stati notati da alcun residente del luogo. Solo qualcuno ha riferito di aver sentito, poco prima dell'esplosione, il motore di una potente moto allontanarsi dalla zona. Nessun danno a persone, ma solo al citato muretto di cinta costituito da tufo e inferriata. Il movente dell'episodio è al vaglio. Si consideri, tuttavia, che la saracinesca dell'agenzia di pompe funebri di tale Nunziata Giuseppe, fratello di Franco, con il quale era in società fino all'anno scorso, sita a via Roma di Palma Campania, il 6 gennaio 2009 è stata attinta da 10 colpi di arma da fuoco 9 mm luger.

Il Mattino: compleanno con la fascia tricolore, di Pasquale Iorio

Il Mattino
Carbonara di Nola. Oggi compie 43 anni e li festeggia da sinda­co. La cardiologa Anna Rainone è già a lavoro. L'altra sera ha festeggiato fino a notte fonda lo schiacciante successo eletto­rale: 832 voti, il 54,9 %. La telefonata più bella l'ha ricevuta da una sua paziente.
«Una signora di Saviano alla quale salvai la vita da un infarto in atto - spiega Anna Rainone - Ha saputo della mia elezione e ha voluto farmi sentire la sua vicinanza. È stata davvero una manifestazione d'affetto che mi ha toccato il cuore». La prima cosa che farà? «Definiremo progetti per i giovani attin­gendo a tutte le possibilità di finanziamento regionali per da­re uria risposta ai bisogni occu­pazionali della collettività e ci attiveremo per la difesa delle fasce deboli con nuove iniziati­ve volte a promuovere servizi territoriali efficienti e a garantire interventi assistenziali ampi e costruttivi». Anticipazioni sui nomi dei quattro assessori?. «È un po' presto - spiega Rainone - ma una cosa è certa: sarà l'intera squadra ad amministrare in per­fetta intesa».

pa.io. - 11 giugno 2009

La forza delle donne

Il Nolano.it
Erano invece soltanto due le candidate donna alla fascia tricolore, Eva Basile ad Acerra e Anna Carmela Rainone a Carbonara, e proprio quest'ultima è diventata prima cittadina a Carbonara di Nola, superando Michele Paradiso. Rainone ha ottenuto 832 preferenze, Paradiso 683.

09/06/2009 - Il Nolano.it, quotidiano online, anno II, numero 159

Carbonara sceglie la continuità: Rainone

PASQUALE IORIO - Carbonara di Nola
Giovedì festeggerà il suo compleanno - 43 anni - da sindaca. A Carbonara di Nola la fascia tricolore resta «in casa». La cardiologa Anna Rainone, moglie del primo cittadino uscente Antonio Iannicelli (al suo secondo mandato consecutivo), l'ha spuntata sul ginecologo Michele Paradiso. Il telefonino della Rainone ieri è praticamente impazzito. Decine di telefonate. Tutti naturalmente a complimentarsi. Ma è dai suoi concittadini che ha ricevuto la vera ovazione. «È la vittoria dei carbonaresi» ha commentato Anna Rainone, tra gli abbracci dei suoi sostenitori e sotto una coreografia di fuochi d'artificio. La leader della civica «Uniti per Carbonara di Nola» è la prima donna-sindaco nella storia del comune che vanta già il record di essere stato governato 43anni consecutivi (dal 1956 al 1999) dallo stesso primo cittadino: il medico Aniello Rainone, recentemente scomparso. A guidare il gruppo d'opposizione, con il cartello «Rinascita per Carbonara di Nola», sarà Michele Paradiso, già leader della minoranza fino al 1999: nel 1994 sfiorò la poltrona di primo cittadino per poche centinaia di voti. Come stavolta. Da domani si ricomincerà già a lavorare. Il piccolo comune alle porte di Nola (Carbonara conta 2200 abitanti) si attende la messa in pratica delle promesse della vigilia. L'auspicato riscatto, dunque. C'è l'esigenza di una «scossa» di vitalità che consenta di rilanciare lo sviluppo economico e socio-culturale. Bisognerà, innanzitutto, sciogliere i nodi legati alle emergenze di sempre: dal degrado del centro storico alla disoccupazione, dalla vivibilità alla sicurezza. Ma non è tutto. Ci sarà da pensare al decollo della zona industriale e all'area artigianale. Ma non è tutto. Si dovrà lavorare anche per il rilancio delle strutture sportive, la valorizzazione del patrimonio artistico e lo sviluppo di un turismo religioso legato al santuario dei Santi Medici «Cosma e Damiano». (Il Mattino)

Auguri al nuovo Sindaco

Riflessioni di un Pastore in occasione delle prossime elezioni di Giugno

Mons. BENIAMINO DEPALMA - Arcivescovo Vescovo di Nola 
Riflessioni di un Pastore in occasione delle prossime elezioni di Giugno

Il dovere del voto in un momento di crisi sociale
Come Pastore di questa bellissima Chiesa e di questo, pur se martoriato, stupendo e amato territorio, permettetemi che con umiltà, ma anche con estrema chiarezza, rifletta insieme con voi, carissime sorelle e fratelli nella fede, ma anche con i futuri candidati, sulla tornata elettorale del giugno prossimo. Saremo chiamati nel prossimo mese ad esercitare la nostra responsabilità di cristiani e di cittadini per contribuire alla costruzione di una Unione europea in cui tutti si sentano a casa propria e alla crescita politico-sociale delle nostre Amministrazioni locali. È un momento importante della nostra storia civile, cui tutti dobbiamo rispondere con passione, coraggio e partecipazione. Tutti i cristiani hanno non solo il diritto ma anche la responsabilità d'impegnarsi attivamente nella costruzione di una società migliore, esercitando il proprio diritto-dovere di voto. Queste elezioni sono segnate da una recessione economica molto preoccupante e da una crisi che sta incidendo negativamente sulla vita di tante famiglie. Tanti lavoratori stanno rischiando il posto di lavoro e vivono incertezze per il loro futuro. I poveri sono sempre di più e la politica sembra essere sempre più lontana dai problemi reali della gente. Certamente il concetto di "persona immagine di Dio", cuore della dottrina sociale della Chiesa, non è al centro dell'azione politica. La crisi della cultura politica e la tormentata fase di transizione che sta caratterizzando l'attuale vita sociale ha mutato radicalmente la natura e l'identità della politica stessa, delle sue organizzazioni e rappresentanze, evidenziando soprattutto una gravissima carenza di radicamento etico. La crisi della politica è fondamentalmente crisi di "ethos" nell'azione pubblica. È ritornata prepotentemente, oggi, la "questione morale" nella vita politico-amministrativa. Gli scandali che quotidianamente vengono alla luce, ormai in ogni parte dell'Italia e del mondo, contribuiscono ad allontanare la gente dalla politica e dalle Istituzioni.

La politica, impresa nobile
L'impegno per la politica ha avuto sempre un ruolo centrale nell'insegnamento sociale della Chiesa. Riprendendo una immagine cara già a Pio XI, Paolo VI affermava che "la politica è la forma più alta di carità", e serve per "costruire la civiltà dell'amore". E allora per la Chiesa la politica è servizio al bene comune, è partecipazione, rispetto delle altrui posizioni, è dialogo con l'avversario, è cultura della legalità, è competenza, è attenzione ai problemi veri della gente, particolarmente dei meno garantiti, è impegno disinteressato. È proprio vero quello che dice la Gaudium et spes: "La comunità politica esiste proprio in funzione di quel bene comune, nel quale essa trova piena giustificazione e significato e dal quale ricava il suo ordinamento giuridico, originario e proprio". Vale la pena riportare alcune parole di grande intensità sull'importanza e sui doveri dell'impegno politico. Papa Benedetto XVI, nella Deus caritas est, riporta una celebre frase di S. Agostino: "Uno Stato che non fosse retto secondo giustizia si ridurrebbe ad una grande banda di ladri". Don Lorenzo Milani, ai suoi ragazzi di Barbiana, dava questo insegnamento: "Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è avarizia". Il sindaco santo di Firenze Giorgio La Pira, l'uomo della speranza e della pace, politico vero e vero cristiano, a cui premeva il bene dei cittadini a tutti i livelli, soleva affermare: "Non vado a dormire tranquillo, se so che anche uno solo di quelli a me affidati questa sera non ha un letto in cui riposare". Sono solo alcuni stimoli che ciascuno può fare propri per la meditazione personale.

Un invito speciale ai candidatiUn ultimo pensiero permettete che lo rivolga, con spirito di collaborazione, a quanti si preparano a proporsi come amministratori pubblici nelle prossime elezioni europee e amministrative. Non intendo dare lezioni su ciò che dovranno fare. Semplicemente, come Pastore, voglio proporre loro alcuni valori fondamentali per il sevizio che renderanno, ispirati alla dottrina sociale della Chiesa e ad alcuni pensieri di don Luigi Sturzo:
1. " Non è di tutti saper fare della politica, ma di coloro che ne sono dotati. Come ogni arte anche la politica ha i suoi grandi artefici e i suoi artigiani; naturalmente vi saranno anche dei mestieranti; il pubblico sceglie i suoi beniamini anche fra i mestieranti". 
2. "E' primo canone dell'arte politica essere franco e fuggire l'infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso" 
3. "Si crede che la menzogna sia un obbligo in politica; non è così. La menzogna viene sempre a galla; a parte la sua natura immorale, ritorna più a danno che ad utile".
4. "E' più facile dal no arrivare al sì, che dal sì retrocedere al no. Saggio consiglio è non impegnarsi senza avere riflettuto a tempo ed avere formata la convinzione di poter mantenere l'impegno preso".
5. "Non ti circondare di adulatori. L'adulazione fa male all'anima, eccita la vanità e altera la visione della realtà. Rigetta fin dal primo momento che sei al potere ogni proposta che tenda alla inosservanza della legge per presunto vantaggio politico".
6. "E' meglio tenere lontano i parenti dalla sfera degli affari statali; anche senza volerlo compromettono sempre. Se poi entrano nella sfera dei collaboratori facilmente abusano della parentela. Il nepotismo è sempre dannoso".
7. "Chi è troppo attaccato al denaro non faccia l'uomo politico né aspìri a posti di governo. L'amore del denaro lo condurrà a mancare gravemente ai propri doveri".
8. "Fare ogni sera l'esame di coscienza è buon sistema anche per l'uomo politico". 

Conclusione: vi invito ad una campagna elettorale leale e realista
Concludo queste mie brevi riflessioni con un invito ai candidati a svolgere una campagna elettorale leale e all'insegna del realismo. Evitate di generare ulteriori illusioni alla gente, che già si sente tradita da false promesse. In particolare, è offensivo per i giovani, e lesivo della loro dignità, fornire false speranze di un lavoro che non ci sarà. È tempo di liberarsi assolutamente da queste schiavitù, da furbizie e compromessi, che spesso sono alla base del degrado di un territorio e, in generale, favoriscono lo scadimento della civica partecipazione. Prego l'Altissimo che i giorni futuri facciano riscoprire a noi tutti il senso della partecipazione, il coraggio di "volare alto" e di "pensare in grande", per rendere questa meravigliosa terra affidataci da Dio più vivibile, più fraterna, più giusta.


Tutti benedico di cuore
Nola, 8/5/2009 
BENIAMINO DEPALMA-Arcivescovo
Vescovo di Nola

Una donna per la poltrona più ambita della città

Elezioni a Carbonara di Nola. Iannicelli lascia: è al secondo mandato


Elezioni a Carbonara di Nola. Iannicelli lascia: è al secondo mandato

15/04/2009 - Carbonara di Nola.

Una sola certezza: il sindaco uscente non si ricandida. Il medico Antonio Iannicelli (nella foto) è infatti al suo secondo mandato consecutivo. Negli ambienti politici del piccolo comune del Nolano da settimane si susseguono le riunioni per decidere il dopo Iannicelli. Tredici le poltrone in consiglio comunale: primo cittadino e nove elementi per la maggioranza; tre per la minoranza. Quattro il numero massimo di assessori nominabili. Stando ai bene informati sarebbero due gli schieramenti pronti a scendere in campo nella competizione del 6 e 7 giugno. Ma non è esclusa la possibilità di una terza lista. Non si ripeterà quindi l'esperienza del 2004 che presentò al giudizio degli elettori una sola lista civica facente capo al sindaco uscente Iannicelli, che successe a se stesso. Sui nomi di chi dovrà capeggiare le due liste non c'è ancora nessuna ufficialità. Secondo indiscrezioni da un lato ci sarebbe un cartello civico di continuità dell'attuale maggioranza. E a guidarlo potrebbe essere il medico Anna Rainone che diventerebbe così la prima donna candidata sindaco nella storia del comune che vanta già il record di essere stato governato 43anni consecutivi (dal 1956 al 1999) dallo stesso primo cittadino: il medico Aniello Rainone, recentemente scomparso. Tra i papabili alla guida della seconda compagine ci sarebbe un altro medico, Michele Paradiso, già leader dell'opposizione fino al 1999. Un progetto questo che, da tempo, vede impegnati in incontri e concertazioni esponenti politici del piccolo centro che conta poco più di duemila abitanti. A guardare con attenzione alla nuova classe dirigente sono sopratutto i giovani, ansiosi di assistere allo sviluppo occupazionale che deve passare attraverso il decollo definitivo del polo industriale. Ma dovranno anche essere risolti i piccoli problemi quotidiani. Tra gli impegni della nuova amministrazione, oltre alla vivibilità, alla valorizzazione del territorio e al forte impegno per il sociale, anche il decollo del turismo religioso legato al Santuario dei Santi medici Cosma e Damiano che richiama una folla immensa di visitatori da ogni parte della regione.

Iannicelli a casa la moglie in corsa

Il Mattino.it
Iannicelli a casa la moglie in corsa
Carbonara: stop dopo due mandati


PASQUALE IORIO
06/05/2009 - Carbonara di Nola.

Giochi politici «quasi fatti» nel piccolo comune alle porte di Nola a quattro giorni dalla presentazione ufficiale delle liste. Sempre più certezze sembrano stemperare i dubbi che in queste settimane hanno tenuto banco tra i militanti degli ambienti politici. Due gli schieramenti pronti a scendere in campo nella competizione del 6 e 7 giugno. Ma non è esclusa la possibilità di una terza lista, qui dove non ci sarà il ballottaggio e dove tutto si deciderà al primo turno. Non si ripeterà quindi l'esperienza del 2004 che presentò al giudizio degli elettori una sola lista civica facente capo al sindaco uscente Iannicelli, che successe a se stesso. Secondo indiscrezioni da un lato ci sarebbe un cartello civico che consolida l'attuale squadra di governo e si ripropone all'elettorato per dare «continuità»: a guidarlo sarà il medico Anna Rainone, moglie dell'attuale sindaco Antonio Iannicelli - anch'egli medico - al suo secondo mandato consecutivo. La Rainone sarebbe la prima donna candidata sindaco nella storia del comune che vanta già il record di essere stato governato 43anni consecutivi (dal 1956 al 1999) dallo stesso primo cittadino: il medico Aniello Rainone, recentemente scomparso. Alla guida della seconda compagine ci sarebbe un altro medico, Michele Paradiso, già leader dell'opposizione fino al 1999: nel 1994 sfiorò la poltrona di primo cittadino per un centinaio di voti. Un progetto questo che, da tempo, vede impegnati a definire la geometria della lista esponenti politici del piccolo centro che conta poco più di duemila abitanti. Ad aprire il mandato della nuova amministrazione saranno le manifestazioni per il bicentenario della fondazione del comune. Era il 1809 quando il Re di Napoli, Gioacchino Murat, tolse la baronia del piccolo centro ai principi di Corigliano e diede vita al municipio di Carbonara di Nola. A guardare con attenzione alla nuova classe dirigente sono sopratutto i giovani, ansiosi di assistere allo sviluppo del territorio ai piedi di monte Sant'Angelo.

Noe sequestra un opificio

CARBONARA DI NOLA - Il Noe, nucleo operativo ecologico dei carabinieri, ha sequestrato questa mattina a Carbonara di Nola, un'officina meccanica di 200 metri quadrati, del valore di 100mila euro. I sigilli sono scattati nel corso di una operazione condotta in sinergia con i carabinieri della stazione di Carbonara per il contrasto allo smaltimento irregolare di rifiuti speciali e di emissioni industriali. Le verifiche si sono indirizzate ad una officina dedicata alla cromatura di oggetti, nella quale i macchinari utilizzati erano muniti di impianti perle emissioni in atmosfera che non presentavano le autorizzazioni previste dalla legge. Inoltre è stato appurato che il titolare, un 50enne denunciato, smaltiva illecitamente gli scarti di produzione. Denunciato anche per abbandono incontrollato di rifiuti. Infine si è accertato che mancava il certificato di agibilità perla struttura in cui insisteva l'officina. Per tute queste mancanze, è scattato il sequestro dell'opificio.

di bibi 23/04/2009

ilnolano.it - Anno II Numero 112

Raffica di furti a Carbonara di Nola, è allarme

 
CARBONARA DI NOLA. Una serie incredibile di furti si sta verificando nel piccolo centro di Carbonara Di Nola, il comune limitrofo con i centri di Palma Campania e Domicella. I poco più dei 2.000 abitanti negli ultimi giorni stanno assistendo a continui raid consumatisi proprio dentro le abitazioni. L'ultimo in ordine di tempo si è verificato nel tardo pomeriggio di domenica, verso le 19 e 30. Ad esser stata presa di mira è stata un'abitazione che costeggia la parrocchia del paese Santi Medici in via Onorevole Napolitano, dove alcuni malviventi si sono introdotti nella piccola casa portando via un ingente quantitativo oro e danaro contante. Altro furto, stavolta in via Rainone di fronte la scuola elementare "Gennaro Rainone", si è verificato mercoledì scorso: oggetto di furto una modesta Fiat Uno. Altro furto di rilevante importanza è stato messo a segno in via Santi Medici in una falegnameria, dove alcuni malviventi si sono introdotti portando via un discreto quantitativo di materiale in legno. Tutti questi episodi di delinquenza quotidiana stanno gettando in allarme la piccola comunità del tranquillissimo comune di Carbonara Di Nola, di certo non abituata ad assistere ad episodi simili. Non si esclude l'ipotesi che ad operare questi furti a ripetizioni sia una banda di malviventi con tutta probabilità dell'est Europa.
 
07/04/2009
Autore: Daniel Babino 
 

Carbonara di Nola: rapine ad indiani, preso 22enne

CARBONARA DI NOLA - Picchia e rapina una coppia di connazionali e finisce in manette. Si tratta di Mangat Singh, 22enne indiano senza fissa dimora, che, nella serata del 31 marzo, è stato sottoposto a fermo per rapina aggravata dai carabinieri della stazione locale coordinati dal maresciallo Massimo Grimaldi. Tutto è partito da una denuncia sporta da un indiano di 44 anni, residente a Carbonara, che si è presentato alle forze dell'ordine lunedì mattina, con il viso completamente tumefatto, ed ha raccontato che la sera del 28 tre connazionali si erano introdotti in casa sua col pretesto di chiedere informazioni e, dopo aver selvaggiamente picchiato sia lui che sua moglie, hanno portato via 1500 euro in contanti, monili d'oro ed altri vari oggetti di valore. I militari dell'arma hanno ritenuto opportuno accompagnare l'uomo in ospedale, dato il suo stato pietoso, perchè potesse ricevere le dovute cure. I medici hanno medicato le ferite ed hanno diagnosticato la rottura del setto nasale, ferite secondo loro guaribili nel giro di 10 giorni. L'accurata descrizione di uno dei tre malfattori fatta dalla vittima e le informazioni ottenute durante il sopralluogo nell'abitazione dei coniugi indiani, ha portato i carabinieri a indicare Singh come uno dei tre violenti rapinatori. L'uomo è stato fermato martedì sera a San Giuseppe Vesuviano ed immediatamente arrestato. Intanto, mentre procedono le indagini dei militari per scoprire chi sono i complici di Singh, delle condizioni di salute e della gravità delle ferite riportate dalla moglie dell'indiano, anche lei vittima del pestaggio, non si sa nulla. Il marito, infatti, preoccupato per eventuali ripercussioni, prima di sporgere denuncia, l'ha fatta allontanare dalla Campania. La signora si trova tuttora nel Nord Italia ospite di alcuni parenti.
giusy vecchione 01/04/2009

Carbonara di Nola: sequestrati, picchiati e derubati due coniugi.

02/04/2009 - Carbonara di Nola - Attimi di paura ma soprattutto un incubo da film giallo quello vissuto da due coniugi di Carbonara di Nola che qualche giorno fa sono stati vittima di un vero e proprio sequestro avvenuto nella loro abitazione.
 
Picchiati, derubati e malmenati da tre malviventi di nazionalità indiana, sono cosi finiti in ospedale.

Una tragedia che apre un capitolo di violenza che non sembra mai terminare e che pare invece aprire ed alimentare nuovi metodi di violenza e soprattutto nuovi percorsi di criminalità locale che prendono il via proprio dalle organizzazioni di clandestini che si radicano sul nostro territorio tanto da aprire una nuova pista di indagini per combattere il fenomeno.

Una vicenda che nonostante il colore drammatico riesce a trovare uno spiraglio soprattutto dopo l'arresto di uno dei tre malviventi, messo a segno ieri sera dai carabinieri di Carbonara di Nola coordinati dal Maresciallo Massimo Grimaldi. Fino a ieri nessuna traccia sui colpevoli,ma dopo un lungo lavoro da parte dei militari il primo uomo della banda finisce in manette. I due coniugi 36enni vivevano nella cittadina ormai da tempo, due persone stimatissime, una coppia normale, in un paese tranquillo,senza troppi scenari di criminalità.

Fino a pochi giorni fa, quando ad allarmare i cittadini è stato l'estremo atto di violenza che i due coniugi hanno dovuto subire. Erano nella loro casa. Una villetta a piano terra nella periferia della cittadina. Una casa fatta di stenti e sacrifici, trasformatasi in poco tempo nella loro prigione. Sono stati sorpresi mentre si trovavano nella loro camera da letto. Lei sente un rumore, lui si alza e accende la luce. Pochi istanti. Il marito viene colpito da uno dei ladri con un cazzotto e gli viene inalato dello spray irritante che lo immobilizza.. Cade a terra. Le moglie tenta la fuga ma anche lei viene immobilizzata subito. Seguono scene di violenza. Al marito viene intimato di consegnare tutto ciò che avevano di valore in casa ma lui si oppone. Allora scatta la violenza. Lo picchiano ripetutamente, lo colpiscono con oggetti contudenti, pugni, calci. Tutto davanti agli occhi della moglie.

La donna imbavagliata ha cercato di liberarsi ma questo suo gesto estremo ha fatto irritare ancora di più i tre malfattori. Senza tener conto della donna hanno cosi ripreso a picchiare il marito. Lo hanno percosse più volte in modo violento e animalesco, scagliandolo contro il muro, fino a quando l'uomo è caduto a terra stremato in un lago di sangue. Ma i tre non si sono accontentati. Hanno cosi iniziato a violentare la donna. Anche per lei il trattamento è stato lo stesso. La donna è stata picchiata ripetutamente e nonostante abbia cercato più volte di disvincolarsi a poco è servito. Dopo averli quindi picchiati in modo smisurato e senza pietà hanno passato al setaccio la casa portando via vari oggetti in oro.

Un bottino ricco di circa 1482 euro in contanti è quello che è stato portato via. Prima di darsi alla fuga i tre hanno minacciato la coppia di morte nel caso fossero riusciti a identificarli. Dopo la fuga dei tre, però i coniugi hanno subito dato l'allarme. Sul posto tempestivo l'arrivo delle forze dell'ordine che hanno subito prestato soccorso alla coppia. A causa delle percosse i due coniugi sono stati costretti alle cure presso l' Ospedale di Nola,e nonostante le innumerevoli ferite sono stati giudicabili guaribili in venti giorni. Subito i militari hanno cercato di identificare i tre uomini, dopo giorni di indagini i militari sono subito arrivati ad uno dei colpevoli.

L'uomo clandestino, di nazionalità indiana, di appena 24 anni,si nascondeva in una palazzina di San Giuseppe Vesuviano. E' accusato di rapina pluriaggravata ai danni di due coniugi di Carbonara di Nola. L'uomo è stato trovato in possesso di un biglietto per Latina, pronto per lasciare il luogo, in tal modo da non essere catturato. In queste ore non si fermano i controlli a tappeto per individuare gli altri due uomini che a breve verranno consegnati nelle mani della giustizia.

Giovanna Salvati - insomma.it

Detenzione di armi illegali: in manette un 43enne

17 marzo 2009 - Un blitz in piena regola quello che hanno effettuato i carabinieri di Carbonara di Nola agli ordini del Maresciallo Massimo Grimaldi ieri mattina alle prime luci dell'alba. Sirene spiegate per un arresto che mette un freno alla dilagante criminalità del territorio ma che soprattutto inizia a fa crollare i castelli di illegalità nella cittadina ottavianese, dove sempre più emergono scenari incontrollabili a beneficio della imperante camorra.

Circa un mese fa era stato sequestrato un arsenale, dopo non meno di dieci giorni altre armi vengono trovate nel corso di una perquisizione ed ora la scena si ripete. Un escalation di arresti e controlli che si stanno intensificando in questi giorni, era infatti da tempo che i militari monitoravano l'intero zona fino al blitz di ieri mattina.

Erano le ore 04,30, quando i carabinieri sono entrati in azione. Camionette e autovetture militari, a bordo gli uomini della benemerita e cani cinofili, cosi si sono presentati alla porta di Francesco Annunziata residente in una traversa di via Cazzulli, dove abitava con le moglie e i suoi due figli minorenni. Pochi istanti bastano per buttar giù la porta ed iniziare la perquisizione.

Si passa al setaccio l'intero appartamento, si cerca in ogni angolo della casa. Annunziata era noto nell'aerea vesuviana per la sua azienda di trasporti la Spiditrans, la ditta di import ed export era una delle più conosciute della Campania e vantava un vasto giro di clienti. Dopo aver perquisito l'appartamento i carabinieri si sono diretti con Annunziata presso il suo deposito a Palma Campania e li il bottino.

Un piccolo arsenale, è stata la sorpresa riservata ai militari. Due pistole erano celate dietro alcuni armadi individuati solo grazie ad un accurata e minuziosa attività di perquisizione. Le due pistole modello Smith&Wesson calibro 3,57 erano già cariche di sei colpi e quindi pronte per l'uso. Insieme ad esse numerose le munizioni ritrovate all'interno di uno scatolo deposto con cura dietro i due armadi.

Un luogo un po' insolito e sicuramente poco sicuro, per questo l'ipotesi varata dagli investigatori è che Annunziata le prelevava spesso dal nascondiglio, probabilmente per portarle con se o per usi intimidatori, ma la pista da seguire è sicuramente nel perché il 43enne fosse in possesso di armi illegali.

Annunziata infatti, era già noto alle forze dell'ordine per una serie di precedenti e spesso era stato fermato per controlli trovandosi in compagnia di esponenti della camorra locale,inoltre lo stesso deposito dove sono state trovate le armi già qualche anno fa era finito sotto inchiesta per abusivismo edilizio. Le armi ed il relativo munizionamento sono stati sequestrati per essere successivamente sottoposti alle verifiche di laboratorio presso il R.I.S. di Roma, saranno gli accertamenti tecnici e balistici nei laboratori a definire il loro eventuale utilizzo, di recente o in passato, in raid o fatti di sangue.

Ai carabinieri, Francesco Annunziata non ha voluto spiegare i motivi del possesso delle armi, probabilmente lo dirà al giudice davanti al quale sarà chiamato a comparire per difendersi dalla grave accusa di detenzione e porto illegale di armi e munizioni. Arrestato è stato condotto alla casa circondariale di Poggioreale.

Giovanna Salvati - Insomma.it

L'addio a Rainone, indimenticato Sindaco di Carbonara di Nola

 

Ballo in maschera

Ballo in Mashera per grandi e piccini organizzato dalla Pro Loco & Comitato Festa "San Michele Arcangelo" per il giorno 21 febbraio presso la Sala Parrocchiale di Carbonara di Nola, alle ore 17.00. L'invito è per tutti quelli che volessero passare una giornata diversa.